LO STALKING
Lo stalking (dall’inglese “to stalk” che significa letteralmente “appostarsi”, “avvicinarsi”, “braccare”) è un reato che raggruppa in sé qualunque tipo di comportamento persecutorio compiuto in modo ripetitivo e fastidioso nei confronti di una persona. La stalking è reato secondo l’articolo 612 BIS del Codice Penale Nella maggior parte dei casi lo stalker è qualcuno che si conosce o con cui si è interagito; talvolta però è un individuo completamente sconosciuto. In ogni caso è da considerarsi “stalker” chiunque metta in atto condotte o atteggiamenti che disturbano, impongono attenzioni non gradite, minacciano, molestano e perseguitano. Lo stalker in genere compie atti che di per sé possono apparire come innocui ma che con il tempo, considerando la loro frequenza e durata, possono costituire un pericolo. Nello specifico lo stalker può: Nei casi più gravi lo stalker può arrivare a compiere aggressioni fisiche e sessuali. Gli atteggiamenti e i comportamenti sopra descritti suscitano in chi li subisce sentimenti di pericolo, paura, insicurezza e timore che portano a limitare la propria libertà personale e a modificare le proprie abitudini di vita. IN COSA CONSISTE LO STALKING
Chi è lo stalker?
Cosa fa lo stalker?
Quali sono le conseguenze per chi subisce atti di stalking?
LA VIOLENZA DOMESTICA E IL MALTRATTAMENTO
Con l’espressione violenza domestica si fa riferimento a diverse forme di violenza fisica, sessuale, psicologica ed economica che sono messe in atto da un membro della famiglia nei confronti di un altro componente del nucleo familiare (indipendentemente dal fatto che l’autore o l’autrice di tali atti condivida o abbia condiviso con la vittima la stessa casa). La violenza domestica si può verificare anche nei confronti di ex coniugi o ex partner. La violenza domestica è reato secondo l’art. 572 del Codice penale La violenza domestica implica l’abuso psicologico che include atti come: Questi atti possono essere indirizzati verso la vittima o verso la sua famiglia, i suoi amici e tutte le persone che le stanno intorno. L’autore di violenza può iniziare ad esercitare controllo sui contatti della vittima, negarle la possibilità di vedere altre persone e, addirittura, farle dubitare di se stessa al punto da credersi pazza. Questo fenomeno è definito “gaslighting” e viene messo in atto presentando alla vittima false informazioni. La violenza di tipo fisico comprende: Spesso la violenza fisica si accompagna alla violenza sessuale che si traduce in: La violenza domestica può manifestarsi anche sul piano economico attraverso: LA VIOLENZA DOMESTICA E IL MALTRATTAMENTO
La violenza domestica di tipo psicologico
La violenza domestica di tipo fisico
La violenza domestica di tipo sessuale
La violenza domestica di tipo economico